Flores
In uno scenario di crisi naturale la popolazione dell’arcipelago delle Azzorre è costretta a trasferirsi in massa sul continente a causa di una proliferazione incontrollata e incontrollabile di ortensie che hanno colonizzato il territorio e sostituito la vegetazione rendendo impossibile ogni attività. Due giovani soldati di presidio su una delle isole si muovono in questo scenario post-apocalittico e sensuale al tempo stesso, facendo da guida tra i racconti di coloro che sono costretti con tristezza ad abbandonare luoghi cari e il desiderio innato di resistere abitando le isole. La pellicola è girata a mo’ di documentario e si snoda tra la vicenda dei soldati immersi nelle ortensie e quella di un’azienda di miele fondata da olandesi che hanno fiutato il grande affare di avere territori estesi e colmi solo di fiori. Le immagini diventano così un riflesso nostalgico e politico sull’identità, sull’importanza dei contesti in cui si vive e sui ruoli che si assumono nei luoghi di origine. Flores è un lavoro interessante, capace di suscitare emozioni. Ed è accompagnato da una fotografia eccellente.